Il territorio intorno a Bibione è caratterizzato da una successione di “valli” da pesca lagunari, inserite nell’area naturale protetta di Valgrande. In bicicletta, significa esporsi felicemente all’incontro con canneti in prossimità delle foci, acacie, robinie, rovi, tamerici. E ancora: salicornia ed erica di mare con i suoi piccoli fiori violacei. Si pedala spesso su argini e sterrati in una zona per lo più umida che comprende bacini salmastri e canali di marea di varia profondità. Tracciati tra le praterie umide, i sentieri conducono a mulini, borghi di antica fondazione veneziana e casoni costruiti in canna palustre, antichi ripostigli di caccia e pesca. Un territorio adatto alle gravel e alle mtb; più impegnativo, per il fondo stradale non regolare, per la bici da corsa. La bici da strada trova invece la sua massima espressione nel tracciato, ripercorribile liberamente e in autonomia, della granfondo della vendemmia, la Prosecco Cycling, tra le colline di Valdobbiadene e Conegliano.
